Ragusa

Chiaramonte, al via i lavori per il terzo polo industriale

CHIARAMONTE GULFI (RG) – Sono cominciati, a Chiaramonte Gulfi, i lavori per realizzare il terzo polo industriale. Gli interventi, che prevedono l’ampliamento dell’area per incrementare le aziende del territorio, sono cominciati proprio da qualche giorno presso la zona artigianale della città montana, con la posa della prima pietra e il contestuale avvio del cantiere da parte della ditta aggiudicataria dei lavori.

“Attraverso l’investimento di oltre 1 milione di euro per tali opere strutturali, che riguarderanno la formazione di corpi stradali, nonché la predisposizione della rete elettrica e telefonica – hanno sottolineato dall’Amministrazione comunale – sarà realizzata una nuova importante infrastruttura che consentirà la realizzazione, entro 180 giorni dall’avvio dei lavori, di ben venticinque lotti, che sommati a quelli già esistenti della zona artigianale nel sito in argomento, rappresentano una grande opportunità per le imprese del comprensorio”.

Il sindaco Sebastiano Gurrieri e gli esponenti della Giunta municipale hanno visitato il cantiere, alla presenza della ditta appaltatrice, in modo da verificare di persona l’andamento dei lavori.

“Per la zona industriale di Chiaramonte Gulfi – hanno aggiunto dall’Amministrazione comunale – si stanno vagliando delle misure finalizzate a favorire l’occupazione di mano d’opera locale, così come già fatto in occasione della messa a bando dei lotti della zona artigianale. Ciò anche in ragione della grande attenzione che questa Amministrazione comunale intende dedicare al mondo giovanile, certamente il più colpito anche da questa crisi pandemica durante la quale l’Amministrazione ha inteso predisporre ben quattro bandi a fondo perduto a sostegno del mondo produttivo, già erogati ai beneficiari, nonché un quinto in fase di predisposizione dagli uffici competenti, così come annunciato nei giorni scorsi”.

“L’occasione – hanno aggiunto dalla Giunta municipale – è servita per poter constatare l’importanza che l’opera avrà per il territorio intero, agevolando il più possibile le imprese che vorranno investire nella nostra zona considerato anche la baricentrica posizione del sito a 500 m dallo svincolo per la Catania-Ragusa”.

In questo periodo di stallo, questi avvii rappresentano uno spiraglio di luce: pianificare per il futuro rappresenta senz’altro un buon modo per cercare di uscire dalla crisi scaturita dalla pandemia in corso. L’economia ha bisogno di uno slancio e le imprese hanno bisogno di aiuti presenti e futuri per superare le immense difficoltà che stanno – e che stiamo – vivendo.