Cronaca

Chiede agli avventori del bar di non urlare: 41enne muore massacrato di botte

Non ce l’ha fatta il 41enne vittima di un pestaggio avvenuto davanti a un bar del centro di Tivoli (RM) dopo che aveva detto ad un avventore di non gridare. Troppo gravi le ferite riportate: dopo 5 giorni di coma Alessandro Castellaccio è spirato. Un massacro in piena regola, per motivi futili ma non abbastanza da non indurre un gruppo di romeni a infieriri sul suo corpo tra i tavolini del locale. Sul pestaggio indagano i carabinieri della compagnia Tivoli.

Il cordoglio

Secondo quanto si apprende uno dei partecipanti alla violenta lite è stato identificato il giorno stesso della rissa al pronto soccorso di Tivoli. Grande il cordoglio sui social, visto che l’uomo deceduto era molto conosciuto nella zona. Per gli amici era lo “Sceriffo”. Su Facebook, in un gruppo a lui dedicato scrivono: «Niente e nessuno potrà riportarti indietro, senza di te tutti si sentiranno soli ci mancherà per sempre i tuoi sorrisi la tua generosità».