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Cina, forte terremoto nel Sichuan, si contano i morti

Tre persone hanno perso la vita e sessanta sono rimaste ferite in un terremoto di magnitudo 6 gradi della scala Richter che ha scosso nelle prime ore del mattino la provincia del Sichuan, nel sud-ovest della Cina.

Si teme che il bilancio finale possa essere ben più grave.

A riportarlo sono i media locali, precisando che tra i feriti tre versano in gravi condizioni.

L’epicentro della scossa è stato localizzato nella contea di Luxian, provincia di Sichuan.

La scossa sismica ha causato il crollo di 737 abitazioni e danni a diverse migliaia di edifici, è stato precisato.

Il sisma ha innescato il secondo livello più alto di risposta di emergenza. L’osservatorio statunitense dei terremoti (Usgs) ha calcolato la magnitudo del terremoto a 5.4, mentre la rete sismica cinese ha parlato di magnitudo 6.0. Entrambi hanno individuato l’origine del sisma ad una profondità di 10 chilometri.

Il terremoto ha colpito una zona a circa 120 chilometri a sud-ovest della tentacolare megalopoli di Chongqing.
L’agenzia di stampa Xinhua ha affermato che la città di Luzhou ha inviato personale di emergenza nell’area.

Secondo l’Usgs “è probabile un disastro significativo e diffuso”.

Un terremoto di magnitudo 7,9 nella provincia di Sichuan nel 2008 causò 87 mila vittime, tra morti e dispersi.