DIAMANTI GREZZI
Regia di Benny e Josh Safdie. Con Adam Sandler (Howard Ratner), Eric Bogosian (Arno), Idina Menzel (Dinah).
Usa 2019, 135’.
Distribuzione: Netflix
La vita in frantumi di un gioielliere ebreo di New York (matrimonio finito, debiti da pagare, ipotesi di cancro al colon, problemi anche nella storia extraconiugale) potrebbe trovare nuova luce grazie a una pietra preziosa estratta in Etiopia e a una serie di scommesse sportive.
Con una fotografia praticamente priva di luce naturale, satura e illuminata a led, i giovanissimi registi indipendenti Benny e Josh Safdie fondono immagini e musiche al fine di creare un andamento così concitato da rischiare di provocare un attacco di panico.
La sceneggiatura prismatica lascia intravedere le infinite sfumature di un protagonista inquadrato in una dimensione globale (psicologica, familiare, professionale, sociale), alla maniera dei tanti loser appartenenti a minoranze etniche e sessuali del nuovo cinema americano degli anni Settanta, e Sandler risponde al richiamo con una prova di grande intensità drammatica.
Il film risucchia tutti gli istinti vitalistici in campo in un vortice angosciante e privo di speranza, dominato dal caos e da un’ideale di bellezza irraggiungibile.
La parossistica fine, sottolineata da una straniante colonna sonora dance, indaga oltre i confini dell’infinitamente piccolo e dell’infinitamente lontano, in una prospettiva insieme particolare e universale che non può lasciare indifferenti.
Voto: ☺☺☺1/2☻