Nell’ultima giornata del Marefestival a Salina (Me) hanno ricevuto il premio Massimo Troisi l’attore Paolo Ruffini, il regista Pif, la cantante Silvia Mezzanotte e l’ex attrice Claudia Koll, impegnata ora in progetti umanitari.
Paolo Ruffini ricevendo il premio ha commentato:”Troisi ha rappresentato una figura nuova e difficile da replicare, credo che lasciandoci ci ha voluto dare una definizione del suo vero mestiere che è stato quello del ‘poeta’. L’abbiamo con Il postino, il film che ci ha lasciato questa idea di bellezza”.
“Anche se il film di Trosi che mi ha incantato – ha proseguito Ruffini – è ‘Ricomincio da tre’. Io che sono toscano non capivo facilmente le parole ma comprendevo tutto dagli occhi, dalla recitazione e dalla malinconia di Troisi che era straordinario. Soprattutto lui ha restituito alla comicità non solo leggerezza, ma la profondità che è una cosa che nella comicità di solito manca”.
Ruffini poi ha parlato del Covid, spiegando: “Credo che i teatri siano stati massacrati più del dovuto e sono abbastanza indignato per come è stata trattata la cultura in questo periodo. Un paese senza teatri è fatto da un popolo meno intelligente, meno colto e meno libero. Che la cultura sia stata trattata come un bene non primario è stato un grave errore”.