Sarà, di certo, capitato a molti di noi di trovare spunto o ispirazione, per un viaggio o una breve vacanza, dalla nostra serie tv preferita (New York con “Friends”), dal film che ci ha fatto trepidare (come “Casinò Royale – 007”, girato addirittura tra Venezia, Lago di Como, Repubblica Ceca e Bahamas) o dalla fiction che ci ha appassionato (come la Sicilia di “Montalbano”).
I numeri del cineturismo sembrano essere in crescita, e anche le collaborazioni. Certo, però, il fenomeno ha luci e ombre. Maya Bay è una delle spiagge più belle e spettacolari della Thailandia e nel 2022 è stata riaperta alle visite, dopo anni di chiusura. Perché mai è stata chiusa? Il governo thailandese aveva predisposto il divieto di accesso per permettere all’ecosistema marino di rigenerarsi. Divenuta famosa grazie al film “The Beach” del 2000 con Leonardo DiCaprio, la spiaggia era stata interdetta al pubblico nel 2018 a causa della grande affluenza di visitatori, circa 5mila al giorno, che aveva danneggiato la barriera corallina. Come tutti i fenomeni in grado di muovere grandi masse, può essere croce (per l’ambiente, in questo caso) o delizia (per l’economia).
È, comunque, un fenomeno che alimenta anche inedite collaborazioni come quella tra Netflix (il noto servizio in streaming, che consente di guardare film e serie TV su un dispositivo) e l’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (Unwto). Lo stesso servizio in streaming, nel 2022, ha siglato con Enit un protocollo d’intesa, per rafforzare il legame tra la produzione audiovisiva in Italia e la promozione turistica.
Nel 2023, inoltre, da una ricerca di JFC Tourism & Management dal titolo “Il cineturismo in Italia, valore economico del fenomeno” è emerso che il cineturismo porta in Italia più di 597 milioni di euro. Di questi 321 milioni di euro sono generati dai turisti che scelgono di soggiornare o visitare per qualche ora i set delle opere viste al cinema o in tv. La restante parte, ossia 276 milioni di euro, rappresentano la spesa generata delle produzioni sul territorio durante le riprese.