Gli attivisti della Justice climate platform hanno occupato ieri sera piazza Affari a Milano, piantandovi delle tende e annunciando che andranno avanti a oltranza.
La scelta di piantarle nel luogo dove ha sede la Borsa, spiegano da Rise Up 4 Climate Justice su Facebook, è legata al fatto che piazza Affari è “il simbolo nazionale di quel capitalismo finanziario che storicamente contribuisce alla devastazione ambientale e alla distribuzione diseguale delle ricchezze”.
“Sono state montate decine di tende in tutta la piazza” si sottolinea nei post.
“Siamo pronti a restare qui a oltranza” si legge sulla pagina Globalproject.info, dove vengono pubblicate foto e video della protesta.
“Dalla piazza arriva l’invito a unirsi all’occupazione”, aggiungono in un secondo post.
Intanto, sempre a Milano, il premier italiano Mario Draghi ha incontrato Greta Thunberg, affermando, “Sul clima i giovani hanno ragione: la transizione ecologica è una necessità”.
Il colloquio è durato mezz’ora e vi hanno partecipato anche le attiviste per l’ambiente Vanessa Nakate e Martina Comparelli.
Nel corso dell’incontro, informa una nota di Palazzo Chigi, si è parlato “dell’impegno dell’Italia nella lotta ai cambiamenti climatici e nella riduzione delle emissioni inquinanti, sul piano nazionale, europeo e internazionale, alla luce della Presidenza del G20 e della partnership con il Regno Unito per la Cop26”.
L’incontro “è andato benissimo”, ha detto lo stesso Draghi, arrivando al centro congressi Mico di Milano per l’apertura della Pre Cop26.
Draghi ha assicurato che i leader del G20 “sono convinti che si debba agire”.
Oggi la giovane attivista per il clima svedese sfilerà in corteo a partire dalle in largo Cairoli in occasione dello sciopero per il clima, organizzato dagli attivisti milanesi di Fridays for Future.