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Si inietta cocaina nel pene: 35enne finisce all’ospedale in gravi condizioni

Un uomo è stato costretto ad andare in ospedale dopo essersi iniettato cocaina nel pene.

La storia vera ed è successa negli Usa, riportata dai media internazionali e italiani, oltre ad essere riportata in una autorevole rivista scientifica, è quella di un 35enne che si è presentato al Bronx Care Hospital Center, con il pene in condizioni disperate: nero, gonfio, con evidenti ulcere cutanee, il tutto accompagnato da un odore nauseabondo. Il motivo? Si era iniettato cocaina nella vena dorsale del pene. Il 35enne ha detto ai medici di aver già fatto questa ‘operazione’ due volte, senza conseguenze.

Il medico che lo ha assistito ha raccontato che il pene dell’uomo era “ulcerato, nero, gonfio ed emetteva una secrezione maleodorante”. Il paziente si è rifiutato di sottoporsi all’intervento che lo avrebbe liberato dal tessuto cutaneo danneggiato. Di conseguenza ha ricevuto una terapia antibiotica endovenosa per cinque giorni. L’uomo, infine, si è rifiutato di intraprendere un percorso di disintossicazione.

La notizia è vera ed è presente in un rapporto pubblicato il 23 febbraio 2022 sulla rivista peer-reviewed American Journal Of Case Reports. Per quelli forti di stomaco, all’interno del report trova anche le foto del caso.