Cronaca

“Cocaina rosa”, il nuovo vizio dei ricchi: il primo sequestro a Caltagirone

Le fiamme gialle della Compagnia di Caltagirone, durante un’attività straordinaria di pattugliamento, hanno individuato un giovane calatino in possesso di alcune dosi di sostanze stupefacenti, tra cui la “cocaina rosa“.

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Il ritrovamento della “cocaina rosa”

Il venticinquenne incensurato viaggiava sul sedile posteriore di un’auto, in compagnia dei familiari totalmente ignari di ciò che stava trasportando il loro congiunto.

Il comportamento circospetto e inquieto del giovane al controllo della finanza ha messo in allerta i militari operanti. Questi hanno eseguito una perquisizione personale e del veicolo, rinvenendo così le sostanze in suo possesso e sequestrandole. Il 25enne è stato trovato con al seguito 11 grammi di hashish, 2,5 grammi di ketamina e 2 grammi di 2C-B, tutte accuratamente occultate sulla sua persona.

I Finanzieri hanno quindi rinvenuto, oltre le droghe identificabili, anche della sostanza polverosa di colore rosa, una droga di ultima generazione definita appunto “cocaina rosa”. Questa sostanza, chimicamente denominata 2C-B e in gergo “cocaina rosa”, rientra tra i farmaci psicoattivi dissociativi che generano visioni e distorsioni della realtà. La droga sintetica, in fase di sperimentazione, è sempre più diffusa tra i giovani e ha un prezzo di circa 400 euro a dose.

I militari hanno denunciato il giovane calatino alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone in violazione del Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza.