Enna

Collaborazione tra Comune e geologi per supportare gli allevamenti locali

ENNA – La Giunta comunale ha approvato lo schema di convenzione fra il Comune e dei professionisti geologi per l’attività relativa alla redazione di studi idrogeologici volti alla individuazione di siti idonei all’interramento di carcasse animali.

L’impegno è quello di garantire a favore delle aziende agricole e zootecniche residenti nel territorio comunale, lo svolgimento di una relazione geologica al fine d’identificare, attraverso rilevamenti stratigrafici, idrogeologici, geomorfologici e non solo, ove esista, il sito all’interno delle stesse aziende idoneo all’interramento di carcasse di animali”.

I professionisti “dovranno espletare l’incarico preventivamente e, a richiesta del titolare dell’azienda, ogni qualvolta se ne presenti la necessità, al fine di consentire l’immediato interramento della carcassa, consegnando all’Amministrazione comunale e all’allevatore interessato apposita relazione sottoscritta con l’individuazione topografica del sito isolato idoneo, in cui il sotterramento della o delle carcasse non possa provocare la contaminazione delle falde freatiche, dei pozzi d’acqua utilizzati per uso umano e danni all’ambiente”.

Il Comune, come si legge all’articolo 2 della convenzione, “provvede a pubblicizzare nel proprio sito web la procedura agevolativa nei confronti di tutti gli allevatori e le aziende zootecniche operanti nel territorio comunale che si trovassero nella necessità di dovere rimuovere le carcasse di animali”. Tutte le attività svolte dai geologi, “relative alla compilazione e presentazione dello studio geologico – è specificato all’articolo 3 – sono effettuate con onere a carico di ciascun committente, stabilito in 300 euro per ogni rilevamento”. In nessun caso “il professionista potrà rivalersi sul Comune per il mancato pagamento dell’onorario, come determinato, da parte dei titolari delle aziende zootecniche”.

Nel documento si fa riferimento alla deliberazione della Giunta datata 12 giugno scorso, la numero 125, su “Deroga nello smaltimento di carcasse animali morti in allevamento”. Il territorio del comune di Enna è stato individuato come zona isolata ai fini dell’applicazione delle deroghe riguardanti il Regolamento Ce 1069/09. Nella premessa si evidenzia che “l’approvazione dell’esecuzione in loco dello smaltimento da parte dell’autorità competente (in conformità all’articolo 19 dello stesso regolamento, nda), è comunque vincolata al rispetto delle norme particolari per la raccolta e lo smaltimento dei suddetti sottoprodotti di origine animale”.

Nel 2003 l’assessorato regionale della Sanità, Ispettorato regionale veterinario, ha emanato direttive inerenti anche il luogo destinato alla procedura.