Cultura

“Collanine” è il nuovo singolo del rapper palermitano Don Pietro

Il rapper ormai divenuto simbolo e portavoce delle vie del centro della città di Palermo, Don Pietro – del collettivo Southside Records -, torna con un nuovo singolo: “Collanine”.

Disponibile a partire dal 17 novembre 2023 in tutte le piattaforme di streaming musicale. Il singolo si contraddistingue grazie al beat prodotto dal producer Achille G (Southside Records) con la collaborazione del producer catanese NRY e allo stile gangsta rap di Don Pietro.

Una rappresentazione che per mezzo della musica mischia credenze e usanze popolari del capoluogo siciliano, come si evince anche dal riferimento del titolo “Collanine”. Un brano tutto da scoprire e che non ha bisogno di paragoni, in quanto comunica da sé.

Chi è Don Pietro

Don Pietro, classe 2001, rapper emergente di Palermo. Proviene dalle vie del centro città. Negli anni la musica, unico obiettivo, sta sempre di più occupando un posto centrale nella sua vita. Ragazzo dalla mente brillante, non dimostra i suoi 21 anni. Esalta la sua appartenenza al cuore del capoluogo siciliano, a differenza di gente che vuole invece cercare di nascondere la propria provenienza (se non proveniente da un quartiere malfamato). “Principe del centro tra un po’ anche del Sud”, vuole portare la Sicilia in alto come mai nessuno ha fatto.

L’artista è sempre stato affascinato dal mondo del rap e in generale dall’hip hop anni 2000, due riferimenti tra tutti sono sicuramente The Game, con cui poco tempo fa ha scambiato anche dei messaggi e 50 cent. Grande appassionato del cinema e della moda, punta a essere un’artista completo e ad esprimere la sua creatività a 360 gradi. Pietro ha le potenzialità per diventare una vera e propria icona. Sembra un siciliano cresciuto in America, molti lo descrivono così. Stile di vita, soldi, moda, lusso, club, ragazze, svago, attitude sono tutte parole chiave che rispecchiano l’immaginario di Don Pietro. Vanta varie aperture di live importanti in tutta la Sicilia.

Chi è Achille G il producer di “Collanine”

Achille G è un giovane producer palermitano classe ‘01 che fa della versatilità il suo tratto distintivo. Insieme al collettivo Southside Records, il quale ha sede proprio nel capoluogo siciliano, di cui rappresenta l’asse portante, punta a lasciare il segno nella scena rap nazionale.

Dal clubbing i suoi orizzonti si ampliano velocemente e così Achille decide di proporsi alla scena come producer. Collabora inizialmente con diversi rapper siciliani e nell’ultimo anno il giovane talento siciliano ha avuto modo di confrontarsi con diverse personalità del panorama nazionale e non. Da Rayan e Intifaya, Big P e Touchè, a Don Pero (“Baby Mama” ha raggiunto da poco il Disco d’Oro; il 6 novembre 2023 è stato certificato Disco di Platino), Niko Pandetta, Vale Pain, Neima Ezza, Simba La Rue, Baby Gang, 8blevrai, Villabanks, il Ghost. Non finisce qui, servendosi dei dati, Achille G nel giro di un anno ha subito un incremento di ascolti non da poco: passando dal 2022 con decine di migliaia di stream su Spotify a quest’anno, 2023, superando i 100.000 ascolti mensili.

L’obiettivo di Achille ora è chiaro: aprire una finestra sulla scena rap siciliana, ancora troppo poco raccontata a livello nazionale e con tanto, tantissimo da dire, posizionandosi come una delle figure di spicco del panorama nazionale, e perché no, di quello internazionale.

Chi è NRY, altro producer che ha affiancato Achille G nella produzione di “Collanine”

Enrico Battiato, noto come NRY, è un producer di talento nato nel 1999 a Catania. La sua passione per la musica elettronica, che ha iniziato ad ascoltare da ragazzino, ha influenzato il suo stile di produzione unico.

Uno dei suoi riconoscimenti più notevoli è il singolo “Le pietre non volano” di Luchè in collaborazione con Marracash, che è stato certificato Disco d’Oro. Da questa tappa importante, NRY ha continuato a produrre musica a grandi artisti del rap italiano, anche a quelli appartenenti alla nuova scena come: Simba la rue, Baby Gang e Villabanks.

Il suo lavoro con i colleghi-artisti palermitani non è una novità, come in “Collanine”. La collaborazione lancia un messaggio abbastanza chiaro, con il quale si intuisce la voglia di rendere la Sicilia ben visibile alla scena nazionale. L’Isola con realtà come Southside Records e artisti di un certo calibro nell’ultimo periodo sta sfornando musica interessantissima, da tenere sicuramente sotto osservazione.