Ragusa

Comiso, educare alla salute sin dai banchi scolastici

COMISO – Si è concluso il progetto “Un medico tra i banchi”, proposto dall’Istituto comprensivo Pirandello di Comiso, in collaborazione con l’Asp di Ragusa, al fine di promuovere la conoscenza delle patologie più frequenti e la prevenzione delle malattie attraverso l’assunzione di corretti stili di vita.

Il ruolo della scuola nel sostenere corretti stili di vita coincide con la mission dell’Asp, come sancito dal protocollo d’intesa tra ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e ministero della Salute.

La collaborazione si è concretizzata con una programmazione concordata tra la referente dell’Istituto Pirandello, professoressa Errigo, previo consenso della dirigente scolastica, e la dottoressa Bocchieri, responsabile dell’Unità per l’Educazione e Promozione della Salute aziendale (Uoepsa), che ha coinvolto dirigenti medici di vari servizi e reparti, sia ospedalieri che del territorio, in relazione alle diverse tematiche.

Gli incontri con le seconde e le terze classi si sono soffermate sul tema: “Educazione all’affettività e alla sessualità”, che ha visto l’intervento dell’Uoepsa e del Consultorio Ragusa 2, relatrici la dottoressa Nuccia Pace, ginecologa, la dottoressa Antonella Pisana, psicologa e la dottoressa Daniela Bocchieri, psicopedagogista.

Nel secondo incontro si è parlato invece di “Corretta nutrizione in adolescenza e prevenzione del Diabete”, con l’intervento per l’Uoepsa della dottoressa Grazia Occhipinti, dirigente medico internista e della dottoressa Federica Faldetta, dietista presso l’ospedale Giovanni Paolo II.