Sede Presidenza della Regione siciliana - Palazzo d'Orleans
La Commissione Bilancio della Camera approva, in un momento storico estremamente difficile, un emendamento “Salva Sicilia”.
Dopo il rifiuto della Camera all’emendamento presentato dal segretario Pd Anthony Emanuele Barbagallo contro il caro bollette, c’è il “sì” della Commissione di Bilancio presieduta dall’onorevole Giuseppe Mangialavori di Forza Italia sulla proposta relativa al debito siciliano. Un emendamento fortemente voluto anche dal presidente della Regione Schifani e presentato dal deputato Tommaso Calderone (FI).
L’onorevole Tommaso Calderone, deputato nazionale di Forza Italia, aveva presentato un emendamento mirato a “spalmare” in dieci anni, anziché in tre, il debito di 866 milioni di euro contestato dalla Corte dei Conti, in modo da risolvere tutti i problemi finanziari della Regione.
L’emendamento è stato riscritto dai relatori, tra cui l’onorevole Roberto Pella di Forza Italia, primo firmatario. “Grazie al lavoro sinergico con il Governo Regionale, è stato possibile salvare la Sicilia”, si legge in una nota stampa di Calderone.
La Regione Siciliana, a questo punto, potrà ripianare nell’arco di 10 anni – a partire dal 2023 – il disavanzo del 2018 e le quote non recuperate entro il 31 dicembre 2022.
“Ho sentito forte il dovere di fare qualcosa per risolvere una situazione difficile per la mia Regione che avrebbe avuto pesanti ricadute su tutti i Siciliani – ha affermato l’onorevole Tommaso Calderone – siamo riusciti, con l’approvazione dell’emendamento cosiddetto Salva Sicilia, a risolvere i pressanti problemi finanziari della Regione. Ringrazio la Commissione Bilancio, con in testa il Presidente Mangialavori e il mio Partito per l’impegno sinergico che ha portato a questo importante risultato”.
Soddisfatto dell’emendamento “Salva Sicilia” anche il governatore Schifani: “La scorsa notte è stato approvato alla Camera l’emendamento spalma debiti della Sicilia. La nostra Regione è salva. È stato un grande gioco di squadra. Andiamo avanti sempre con maggiore determinazione nel nostro quotidiano lavoro per la mia terra”, ha dichiarato.
Immagine di repertorio