Enna

Troina, catalogazione del centro storico

TROINA (EN) – L’Amministrazione comunale ha avviato una catalogazione di tutti gli edifici privati ricadenti nel perimetro del centro storico della città. A renderlo noto è stato il sindaco Fabio Venezia, il quale ha sottolineato come “il recupero funzionale del centro storico è un’operazione che necessità di una strategia complessiva”.

“Non esiste – ha affermato il primo cittadino – una singola iniziativa che permetta di trasformare il cuore di una città in occasione di sviluppo per la stessa, ma sono necessarie tutta una serie d’iniziative che vanno verso la stessa direzione. Con la sua classificazione puntuale, edificio per edificio, avremo un quadro complessivo e immediato degli interventi di cui i singoli fabbricati hanno bisogno”.

L’Amministrazione, al fine di intervenire per rendere maggiormente fruibile e decoroso il centro storico cittadino, ha provveduto ad avviare un accurato lavoro di classificazione, che prevede che per ogni fabbricato venga predisposta una scheda riassuntiva delle caratteristiche dell’edificio e di sue eventuali difformità rispetto agli standard previsti per le costruzioni ricadenti nell’area (pluviali fuori norma, canne fumarie in materiale cementizio, infissi esterni degradati o realizzati con materiale non idoneo, ecc…).

“Questa iniziativa – ha aggiunto il vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici Alfio Giachino – è inoltre abbinata al regolamento per i contributi per il decoro del centro storico. Dopo aver individuato in maniera precisa gli elementi dei singoli edifici, il Comune fornirà ai cittadini specifiche risorse a fondo perduto per poterli invogliare a eliminare quegli elementi che contribuiscono a pregiudicare il decoro dell’edificio e, quindi, del centro storico”.

“Siamo fortemente convinti – ha concluso l’assessore – che questa operazione possa diventare un forte volano di sviluppo della nostra comunità. Parecchi risultati sono stati raggiunti, ma ancora c’è molto lavoro da fare e numerosi sono gli obiettivi da raggiungere”.