Palermo

Comune di Palermo, scuola e associazioni insieme contro povertà educativa ed economica

PALERMO – Un ostello con 24 posti letto in quella casina sul porticciolo di Sant’Erasmo che, più di cento anni fa, padre Messina aveva trasformato in orfanotrofio per orfani e bisognosi. Parte da qui il progetto Odisseo contro la povertà educativa sostenuto da “Con i bambini-Impresa sociale”, capofila il Cirpe, che vedrà impegnati oltre al Comune di Palermo, con l’assessorato alla Scuola, sette tra associazioni e enti partner e cinque scuole. Un progetto triennale con un finanziamento di 930 mila euro circa di cui il 10% sarà messo a disposizione dai partner del progetto.

“Odisseo – ha spiegato Maria Pia Pensabene, responsabile del progetto – non poteva che partire da qui, dall’ostello di padre Messina. Si tratta di un progetto complesso e ambizioso con un partneriato ricchissimo dove ognuno non è sostituibile”.

Il progetto, rivolto a circa tremila bambini tra i 5 e i 14 anni, si pone come obiettivo il contrasto della dispersione scolastica e della povertà educativa ed economica nei quartieri di Brancaccio, Settecannoli e Romagnolo attraverso la costruzione di nuovi spazi per i giovani e un rafforzamento dell’offerta ludica e culturale.

In questo senso, il primo ostello sociale di Palermo sarà uno spazio di comunità per crescere insieme e sperimentare nuove politiche di welfare. La foresteria dell’ostello darà lavoro ai genitori dei bambini coinvolti nel progetto e, allo stesso tempo, sarà un luogo di servizi per la comunità, con una sartoria sociale autogestita, attività di dopo scuola e baby sitting. Previsto anche percorsi di orientamento al lavoro e di promozione di welfare aziendale per gli abitanti e le imprese dei quartieri interessati dal progetto, l’attivazione di tirocini extracurriculari di inserimento lavorativo e la costituzione di una cooperativa sociale per la gestione dell’Ostello.

“Ancora una conferma – ha commentato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando – dell’attenzione per le periferie e della partecipazione dei cittadini dell’oltre Oreto. Il progetto Odisseo darà vita al primo Ostello di Comunità di Palermo in cui oltre all’ospitalità saranno presenti servizi ai cittadini anche cogestiti. Il tutto a conferma dell’importanza cruciale che la sinergia fra pubblico e privato riveste nel costruire la ‘Casa comune’ dei diritti e della partecipazione nella nostra comunità”.

I lavori per la realizzazione dell’Ostello inizieranno a ottobre e dureranno presumibilmente sei mesi. Nel frattempo, partiranno gli avvisi per la selezione del personale e i corsi di formazione e le altre attività all’interno delle Scuole e dell’Ecomuseo Mare Memoria Viva.