Inchiesta

Comuni siciliani con i conti in rosso ma ai sindaci vanno oltre 16 milioni di euro l’anno

L’Isola sta al passo con i tempi. E con gli stipendi dei sindaci delle Regioni a statuto ordinario che la Legge di bilancio 2022 (la L. 234 del 2021) ha parametrato al trattamento economico riservato ai presidenti delle Regioni. Con la Legge regionale n. 13 del 2022, infatti, l’Ars ha reso applicabile anche in Sicilia gli aumenti delle indennità per gli amministratori locali previsti dall’ultima Legge di bilancio dello Stato. Con oneri a carico dei Comuni, però.

Oltre al “danno” per le casse comunali e, di conseguenza, per i cittadini, c’è anche la “beffa”. Il comma 586 della Legge di bilancio 2022 stabilisce infatti che il fondo di 10 milioni di euro istituito appositamente per coprire la corresponsione dell’incremento delle indennità ai sindaci dei Comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti fino all’85 per cento della misura dell’indennità spettante ai sindaci dei Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti (legge n. 157 del 2019) sarà “incrementato di 100 milioni di euro per l’anno 2022, di 150 milioni di euro per l’anno 2023 e di 220 milioni di euro a decorrere dall’anno 2024”. Di queste risorse ai Comuni siciliani non spetterà però neanche il becco di un quattrino.

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