Comunicazione aziendale
Impostando un account Instagram come privato, in teoria, si impedisce a chiunque non sia follower di accedere ai contenuti pubblicati e visionare l’elenco dei profili seguiti e dei seguaci. Eppure un modo per vedere i profili privati anche senza seguirli c’è, e te lo sveleremo in questa mini guida.
Utilizzare un tracking software per accedere ai profili privati su Instagram senza doverli necessariamente seguire è un’operazione piuttosto semplice, che non richiede conoscenze informatiche particolarmente approfondite.
La prima cosa da fare è accedere al sito ufficiale del tracking software che si desidera installare, creare il proprio profilo e scegliere eventualmente un piano di abbonamento, se si tratta di un programma a pagamento. In genere, a meno che si possa accedere da remoto con le credenziali d’accesso di Apple o in altre modalità, l’applicazione deve essere installata sul telefono della persona che si desidera monitorare. Una volta installato il programma, potrai effettuare un monitoraggio a 360 gradi dell’intera attività telefonica e di navigazione da remoto tramite il pannello di controllo. Così facendo, potrai persino leggere gli scambi di messaggi in Direct e vedere con chi interagisce. Oltre all’attività su Instagram, Facebook, Twitter e altri social network, in genere con un software di tracking puoi controllare anche le chiamate ricevute ed effettuate, gli scambi di SMS ed email, la posizione GPS in tempo reale e le immagini, i video e i contenuti multimediali presenti nella galleria del telefono.
A ricorrere a un tracking software per visionare da remoto l’attività su Instagram di un’altra persona sono nella maggior parte i genitori per svolgere il loro ruolo di vigilanza e supervisione dei figli minorenni, con il fine di tutelare la loro sicurezza sul web, evitare che accedano a contenuti inadatti alla loro età e proteggerli dai tanti pericoli dei social. Pare che Instagram, in particolare, sia lo spazio prediletto da malintenzionati, cybercriminali e adescatori di minori per andare a caccia di giovani prede.
Analogamente, un programma di questo tipo può essere usato per proteggere gli anziani genitori o i familiari e parenti più fragili o sprovveduti da tentativi di raggiro, truffe informatiche, phishing, esche sessuali, attività fraudolente e in generale i rischi che si possono celare dietro attività apparentemente innocue, come per esempio scaricare programmi, cliccare su link contenuti in sms, email, notizie casinò online Svizzera o post sui social network e accedere a determinati siti web.
Software, applicazioni e programmi che consentono di controllare da remoto l’attività telefonica altrui sono ampiamente utilizzati nei contesti professionali dai datori di lavoro per monitorare a distanza la condotta del personale e accertarsi che non perda tempo durante l’orario di lavoro dedicandosi ad altre attività o, peggio, divulghi informazioni riservate. Si può anche ricorrere a questo tipo di programmi e software per controllare i comportamenti del partner sui social e in generale su internet. È doveroso fare una precisazione. Tutelare la sicurezza dei figli rientra nei compiti educativi di ogni genitore o chi ne fale veci, e pertanto in questo caso l’attività di monitoraggio a distanza con software appositi può essere svolta anche senza dare comunicazione ai diretti interessati. Negli altri casi menzionati, invece, ricorrere a dispositivi digitali per controllare da remoto cosa fa un’altra persona a sua insaputa rappresenterebbe un accesso abusivo a sistema informatico e una grave violazione della privacy e del diritto alla segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione, punibili ai sensi di legge. Per non rischiare di passare dalla parte del torto e andare incontro a conseguenze molto pesanti, è doveroso informare anticipatamente il familiare, il parente, i dipendenti, il o la partner o qualsiasi altra persona dell’intenzione di porre il suo telefono e account social sotto monitoraggio.