Durante l’imminente primavera uscirà il nuovo bando di concorso Asmel 2024, una delle occasioni più ambite per chi vorrebbe avviare una carriera negli enti locali. Come noto, infatti, questo concorso si contraddistingue per la semplicità della selezione (che prevede solo una prova scritta) e l’accessibilità, in quanto è possibile richiedere la partecipazione al test scritto anche con la sola licenzia media.
Il concorso non promette alcun impiego negli enti locali, ma – analizzando i precedenti storici – la probabilità di essere selezionati (anche in tempi brevi) è sempre molto alta. Di seguito, analizziamo le specificità del concorso Asmel 2024.
Nello specifico, perchè il concorso Asmel 2024 è così ambito? E che rapporto c’è con il mondo del lavoro? Intanto bisogna partire da un concetto di base: il concorso Asmel rappresenta una strada agevolata per chi vorrebbe costruirsi una carriera negli enti locali. Il motivo è di duplice ragione: semplicità (la sola presenza di un test scritto) e accessibilità (aperto a tante fasce, anche con la licenza media).
Come sottolineato in apertura, il concorso Asmel non permette l’automatico accesso al mondo del lavoro nell’ambito delle amministrazioni comunali. Il superamento della prova, infatti, permetterà di essere inseriti in una graduatoria speciale, senza nessun ordine e valida per tre anni. Da questa graduatoria, la possibilità di partecipare agli interpelli dei Comuni aderenti all’accordo e la concreta possibilità di ottenere l’assunzione nelle amministrazioni.
Il concorso Asmel 2024, come detto, è sinonimo di semplicità. Nel mondo dei concorsi, infatti, questo è uno dei più attesi anche per via della tipologia della sua prova. Per entrare a far parte della famosa graduatoria, basterà infatti superare una prova a risposta multipla composta da 60 domande. Tra queste, 30 saranno dedicate al profilo professionale, 25 sulle materie comuni e 5 considerate di tipo “situazionale”. Da regolamento, la prova del concorso Asmel si ritiene superata con un punteggio pari a 7 su 10 e la graduatoria non avrà nessun ordine di punteggio, garantendo pari opportunità di assunzione a tutti i candidati.
Nonostante non garantisca l’ingresso nel mondo del lavoro degli enti locali, il concorso Asmel ha un grande indice di successo. Analizzando l’ultima selezione (2023), i numeri sono straordinari. Secondo i dati ufficiali dell’azienda, infatti, la vittoria del concorso Asmel ha permesso l’assunzione di oltre 430 persone. Altre 300, invece, saranno assunte nei prossimi mesi. In generale, lo storico evidenza il numero di 18.000 unità assunte nelle amministrazioni locali grazie a questa opportunità.
Oltre alla semplicità, il concorso Asmel 2024 si contraddistingue per l’accessibilità. I requisiti per poter richiedere l’accesso sono molto flessibili e variano in base al profilo per il quale si concorre. Per alcune tipologie di lavoro (come l’istruttore direttivo) servirà un titolo di laurea, mentre per altri potrà bastare anche la licenza media.
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Come anticipato da Asmel, per il prossimo concorso saranno confermate 31 professioni già presentate nel precedente bando. A queste, con ogni probabilità ne saranno aggiunte altre. Di seguito, riportiamo le professioni disponibili al quale è possibile accedere grazie al concorso Asmel.
Come spiegato, Asmel non ha ancora annunciato nessuna data specifica per il lancio del bando. Tuttavia, è già certo che il bando del concorso Asmel 2024 sarà emesso in primavera, dunque l’attesa sarà veramente ridotta per i potenziali candidati pronti a presentarsi al concorso.