Cronaca

Fu condannato per abusi sessuali su pazienti, primario si toglie la vita nel Trapanese

Si sarebbe tolto la vita R.C., 60 anni, primario del reparto di Radiologia dell’ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, che nel mese di dicembre 2022 era stato condannato a 4 anni e 4 mesi di reclusione per violenze sessuali commesse su alcune pazienti.

L’uomo era stato sottoposto al rito abbreviato che consente uno sconto di pena di un terzo rispetto a quella prevista dalla legge. La condanna era avvenuta per mano del Gup di Marsala Annalisa Amato.

L’accusa e la condanna

Secondo la ricostruzione dei fatti, R.C. avrebbe compiuto abusi sessuali su tre donne che si erano presentate nella struttura sanitaria di Mazara del Vallo per degli accertamenti diagnostici tra marzo 2016 e giugno 2020.

Le stesse avevano denunciato l’accaduto, facendo così scattare le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Trapani. Alle vittime il primario di Radiologia dell’ospedale mazarese avrebbe dovuto consegnare una somma di 8mila euro a testa come risarcimento danni, più spese legali.