Ragusa

Confcommercio Ragusa pronta a nuove sfide per l’ibleo

RAGUSA – Il bilancio consuntivo 2021 e quello preventivo 2023. Sono questi i documenti approvati da Confcommercio provinciale Ragusa, qualche giorno fa, durante l’ultima riunione della Giunta esecutiva.

I due bilanci sono stati approvati all’unanimità e hanno già espresso parere positivo anche il Consiglio provinciale e l’assemblea dei soci.

“Nel 2018 – ha sottolineato il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti – i numeri parlavano di un disavanzo di quasi mezzo milione di euro che l’anno successivo siamo riusciti a contenere intorno ai 179mila euro. Nel 2020, poi, il bilancio si è chiuso con un disavanzo pari a 28mila euro mentre, adesso, il bilancio 2021 parla di un avanzo di 19.278 euro. È stata dura riuscire a portare in pari i conti e a creare le prospettive per il futuro. Ma voglio, in questa sede, ringraziare tutti coloro che si sono spesi per far sì che Confcommercio provinciale potesse raggiungere l’obiettivo. Intanto Confcommercio nazionale che ha sempre creduto nel nostro progetto di rilancio e che ha cercato di supportarci lungo questo percorso”.

“Poi, Confcommercio Catania che – ha aggiunto Manenti – ha abbracciato la nostra causa e ci ha dato una mano concreta, come buona sorella maggiore, riuscendo a trovare le strade migliori per evitare il dissesto della nostra sede provinciale, anche attraverso la dismissione di parte degli immobili di proprietà. Mi corre l’obbligo, in particolare, di ringraziare il presidente Pietro Agen che ha compreso la particolarità della nostra situazione e che non ha avuto remore di alcun tipo, con l’avallo del nazionale, nel venirci incontro. E, assieme a lui, anche i presidenti provinciali di Trapani e Agrigento, rispettivamente Pino Pace e, negli anni scorsi, Francesco Picarella, che hanno supportato un’azione non semplice ma volta a salvare la nostra sezione provinciale. E poi, naturalmente, la nostra Giunta provinciale, i presidenti sezionali, il Consiglio e l’assemblea dei soci che ha lavorato sapendo quali potevano essere i limiti di questo cammino riuscendo, però, a individuare, grazie alla concertazione, la strada migliore per risalire la china. Grazie anche al consulente del lavoro Nuccio Scribano per l’essenziale apporto tecnico fornitoci”.

“Oggi, finalmente – ha concluso il presidente – cominciamo a vedere i frutti di questa incessante azione di ricostruzione e possiamo essere più che soddisfatti. Ringrazio, naturalmente, tutto il personale, a cominciare dal coordinatore provinciale Corrado Lupo, che si è speso e continua a spendersi per fare in modo che si continui a crescere sempre di più. Abbiamo moltissime sfide dinanzi a noi. E ce le giocheremo tutte per riuscire a vincerle”.