Controlli a Librino 1
Nei giorni scorsi, il personale del commissariato di Librino – noto quartiere a Catania – ha eseguito controlli per contrastare l’illegalità diffusa nel quartiere, rivolgendo particolare attenzione ai reati contro il patrimonio, ai controlli per i soggetti sottoposti a misure restrittive e in materia di droga.
Nel corso di tali attività, sono stati accertati 9 casi di evasione dagli arresti domiciliari e sono state denunciate 12 persone complessivamente. Nello specifico una persona è stata denunciata per lesioni personali aggravate, due per furto aggravato, una per ricettazione, una per falso materiale, tre per omessa custodia di beni sottoposti a sequestro giudiziario, una per mancanza della tabella dei giochi proibiti all’interno di una sala giochi abusiva (sanzionato anche amministrativamente), una per truffa in concorso, una per abusivismo edilizio e, infine, una per mancato rispetto di un provvedimento legalmente dato dall’autorità di Pubblica Sicurezza.
Inoltre, un uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Si è letteralmente “barricato” in casa per impedire la perquisizione da parte del personale della Polizia di Stato. Nel quartiere San Cristoforo, poi, un pluripregiudicato risulta indagato per spaccio di cocaina, mentre l’assuntore è stato sanzionato e sottoposto al provvedimento del ritiro della patente.
Sono state infine ritrovate diverse auto rubate.
Nel corso degli stessi controlli, il personale del Commissariato ha, inoltre, posto ai domiciliari tre persone, due uomini e una donna, condannati con sentenza passata in giudicato. Si tratta di: M.M., di 37 anni, C.C., donna di 77 anni e F.R., 44 anni. Dovranno scontare rispettivamente la pena di 2 anni e 8 mesi per furto, 2 anni e 4 mesi per lo stesso reato e 1 anno e 2 mesi per furto e ricettazione.
Altre due persone sono finite in carcere, dove dovranno scontare le pene comminategli con sentenze definitive: R.L., di 54 anni, dovrà scontare la pena di 4 anni e 9 mesi per i reati di furto aggravato e ricettazione; T.A., 59 anni, dovrà scontare la pena di 9 anni e 7 mesi per associazione a delinquere di tipo mafioso, rapina, furto, ricettazione, evasione e violazione degli obblighi impostigli dalla sorveglianza speciale.
Ancora, cinque persone sono state denunciate per invasione di edificio pubblico per aver occupato illegalmente 5 garage di proprietà del Comune di Catania.
Infine, in viale Grimaldi sono state trovate diverse auto rubate, prontamente restituite ai legittimi proprietari. In più, gli agenti hanno trovato anche coltelli, pezzi di autovetture e motori verosimilmente rubati. In più, sono stati individuati anche oggetti di valore come compressori ad aria, stivali e una tuta nuova da motociclista intera di colore bianco arancione e nera, recante scritta “STAGE 6 RACING”.