Carabinieri del comando provinciale di Catania in azione con controlli contro la mala movida e l’illegalità diffusa nel capoluogo etneo.
Ecco il bilancio degli ultimi controlli eseguiti nel solco delle indicazioni fornite dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con il rinforzo delle squadre della compagnia d’ Intervento Operativo – C.I.O. del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”.
Tali azioni preventive hanno lo scopo di contrastare l’illegalità diffusa e aumentare la sicurezza percepita della cittadinanza, attraverso una presenza sul territorio efficace, costante e visibile.
In tale ambito, i militari della compagnia carabinieri di Catania Piazza Dante, supportati dai colleghi della C.I.O., sono stati impegnati nel centro storico cittadino, in un servizio coordinato, volto al contrasto dell’illegalità diffusa e della guida indisciplinata, per garantire maggior sicurezza a tutti gli utenti della strada.
In particolare, i militari dell’Arma hanno effettuato 6 perquisizioni personali ai sensi della legge “speciale” art. 103 del D.P.R. 309/90, che consente le perquisizioni “d’iniziativa” da parte della polizia giudiziaria per fronteggiare situazioni di particolare eccezionalità e urgenza e tutelare la sicurezza pubblica, e hanno trovato nelle tasche dei ragazzi perquisiti, tutti catanesi tra i 18 e 39 anni, della marijuana.
I 6 assuntori sono stati segnalati all’autorità giudiziaria.
Un 37enne tunisino, invece, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale perché, mentre si trovava in piazza Stesicoro in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuta verosimilmente all’assunzione di alcool e droghe, ha spintonato i militari che gli avevano chiesto di fornirgli i documenti d’identità.
Per quanto concerne i controlli alla circolazione stradale, sono stati, invece, disposti una serie di posti di controllo per contrastare quelle condotte di guida che possono creare un pericolo per la sicurezza pubblica: in tale ambito sono state controllate 75 persone e 42 veicoli, di cui uno risultato privo della prevista copertura assicurativa e quindi posto sotto sequestro mentre altri 6 sanzionati al Codice della Strada per un totale di 1.758,00 euro (mancata revisione periodica, circolazione senza uso del casco e delle cinture di sicurezza).