Alimentare

Coronavirus, carrello della spesa smart in quarantena

Mai senza verdure: tra fresco e surgelato teniamo sempre pieno il nostro frigo in questi giorni in cui viene chiesto di andare a fare scorte di cibo al supermercato non giornalmente, ma con la giusta attenzione e per reale necessità.

La frutta, invece, si può acquistare fresca perché dura di più, dando priorità ad arance, fragole, frutti di bosco, kiwi, che contengono vitamina C e all’avocado, che contiene vitamina E (entrambe possono contribuire a rafforzare il sistema immunitario).

Anche per il pesce via libera ai surgelati, mentre cereali come farro, orzo, avena o riso integrale, sono ottimi alleati: non hanno problemi di conservazione, saziano con porzioni inferiori a quelle della pasta ed è possibile dare colore alle tavole con zuppe o fresche insalate.

A spiegare i trucchi di un carrello della spesa intelligente è Stefania Ruggeri, nutrizionista e ricercatrice del Crea.

“Cerchiamo di vivere con un po’ di creatività e positività questo momento difficile – spiega Ruggeri – e di sfruttare il tempo in più che abbiamo per curare la nostra alimentazione e proteggere la nostra salute: facciamo vite sedentarie, rischiamo di mangiare male perché magari sempre in casa ci sentiamo alienati. Invece, reagiamo e curiamoci di più”.

In questo periodo stando sempre in casa consumiamo mediamente ogni giorno circa 500 calorie in meno e per questo è importante sia organizzarci per fare un po’ di esercizio fisico casalingo e indirizzarci verso sane scelte alimentari per rischiare di aumentare di peso.

“Per quanto riguarda le verdure e legumi – spiega Ruggeri- suggerisco finocchi, cetrioli, carote come spezza fame e tutte le verdure di stagione e possiamo tranquillamente utilizzare i surgelati perché mantengono intatte le proprietà nutrizionali. Piselli ciuffetti di cicoria, fagiolini. È bene sempre leggere le etichette per vedere se viene aggiunto troppo sale. Anche il pesce è ottimo, favorisce un giusto apporto proteico, contiene zinco, ci aiuta a mantenere anche un livello basso di calorie”.

L’unica raccomandazione, per le verdure surgelate, è di cuocerle con pochissima acqua per conservare al meglio le proprietà nutrizionali e sapore.

I formaggi che si conservano più a lungo sono quelli stagionati (occhio però alle porzioni, non più di 50 grammi due volte a settimana), e al latte (meglio se microfiltrato, dura di più e così non andiamo tutti i giorni al supermercato) soprattutto a merenda si può preferire lo yogurt bianco, che ha una scadenza più lunga.

È probiotico e ha anche più effetto saziante.