Il presidente Sergio Mattarella ha firmato la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, detto “Cura Italia”.
Stamattina la Camera aveva approvato il decreto Cura Italia con 229 sì, 123 no e 2 astenuti.
Montecitorio ha confermato il testo approvato dal Senato, che è dunque legge.
Con 216 voti contrari e 119 favorevoli la Camera ha invece bocciato l’ordine del giorno di Fratelli d’Italia che chiedeva di “impegnare il Governo a non utilizzare in alcun caso il Mes per far fronte all’insieme delle misure volte a contrastare l’attuale emergenza” coronavirus.
Il Governo aveva espresso parere contrario.
M5S, pagliacciata Meloni respinta, con Salvini fake news
“Gorgia Meloni e Matteo Salvini continuano a rilanciare falsità e fake news. Un bombardamento disinformativo che, probabilmente, non ha precedenti della storia della Repubblica. Oggi ci concentriamo sulla passionaria finta patriota e traditrice dell’Italia che ha presentato alla Camera un inutile e strumentale ordine del giorno in cui voleva impegnare il governo a non utilizzare il Mes, voluto dal centrodestra quando lei era ministro e votato in Parlamento da alcuni attuali fedelissimi della Meloni”.
Lo ha scritto il blog delle Stelle.
“Ma come, non era stato già attivato il Mes, da questo Governo, come volevano far credere il gatto e la volpe alcuni giorni fa, prima che fossero stati smascherati dallo stesso Presidente Conte? La provocazione dell’odg della Meloni è stata naturalmente respinta”, ha attaccato il M5S.
M5s, 120 votano no, ma sette a favore dell’odg
Ma il voto sull’odg-bufala, come lo hanno definito, non è stato unanime da parte dei grillini: sono stati 120 i deputati che hanno votato no – come il resto della maggioranza – al documento di FdI che chiedeva di impegnare il governo a “non utilizzare in nessun caso il mes”.
In sette grillini hanno invece votato sì, mentre uno si è astenuto.
Nell’elenco dei deputati che non hanno partecipato al voto compaiono invece 54 esponenti 5 stelle.
Dai tabulati risulta che per il M5s hanno votato sì Pino Cabras, Antonio Lombardo, Alvise Maniero, Dalila Nesci, Raphael Raduzzi, Andrea Vallascas e Giovanni Vianello.
Si è astenuta Valentina Corneli
Fassina (Leu) vota sì a odg Fdi contro Mes
Anche l’esponente di Leu Stefano Fassina compare nell’elenco dei deputati che hanno votato a favore dell’ordine del giorno di Fdi che chiedeva alla Camera di “impegnare il Governo a non utilizzare in alcun caso il Mes per far fronte all’insieme delle misure volte a contrastare l’attuale emergenza” coronavirus.
Macina, bluff da Meloni, non ricorda che lei disse ok?
La deputata pentastellata Anna Macina ha definito su Fb l’ordine del giorno proposto da FdI “solo un bluff strumentale”.
“Dovrebbe saperlo bene – ha scritto – la Giorgia nazionale che da vent’anni è in politica, che non è il Governo che attiva il Mes, ma un voto del Parlamento. Stessa fuffa mediatica di Salvini. Non è né lei né un odg, che tecnicamente non vale niente, a dettare la linea di questo governo. Dovrebbe saperlo bene, se non fosse presa dalla voglia di indebolire questo esecutivo proprio il giorno dopo un punto storico segnato da Conte in Europa. E forse (pur di far cadere questo governo?) anche spinta dal desiderio di aprire la strada ad un nuovo governo tecnico stile Monti, che lei appoggiò”.
“La finta patriota Meloni che continua a indebolire Paese”
Su Twitter il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano ha scritto invece “Bocciata alla Camera l’ennesima pagliacciata della finta patriota Meloni che continua da settimane a indebolire il suo Paese. Il Mes non si attiverà per scelta del nostro #governo su indicazione del M5S e di Conte, non per uno stupido e strumentale ordine del giorno”.