Sanità

Coronavirus, morto in Cina altro medico anti-Covid

Hu Weifeng, uno dei primi medici impegnati nella lotta contro il nuovo coronavirus a Wuhan e collaboratore del medico eroe Li Wenliang, è morto per le conseguenze dell’infezione COVID-19 la scorsa settimana. Lo hanno riferito i media cinesi.
L’urologo è il sesto medico dell’Ospedale centrale di Wuhan, la città da cui si è diffusa l’epidemia, a perdere la vita in conseguenza del contagio. Hu era diventato anche celebre perché le cure che gli erano state fornite avevano reso la sua pelle più scura. Dopo quattro mesi di trattamenti, comunque, non è riuscito a sopravvivere.
 Hu Weifeng è morto venerdì scorso, dopo che era stato contagiato assieme al suo collega Yi Fan (cardiologo come lui 42enne) a gennaio mentre cercavano di salvare pazienti. Nonostante fosse stato dimesso dalla terapia intensiva il 14 aprile perché le sue condizioni erano miglierate, una settimana dopo aveva avuto un’emorragia cerebrale. Yi, invece, è stato dimesso dall’ospedale il 6 maggio ed è considerato guarito.

L’altro collega famoso di Hu era Li Wenliang, il medico-eroe che tra i primi aveva denunciato l’esplosione di una nuova epidemia simil-SARS e, per questo motivo, aveva subito da reprimenda delle autorità. L’oftalmologo 34enne era poi morto per le conseguenze del contagio. A quel punto, però, Pechino aveva rivisto la sua posizione su Li, l’aveva definito un eroe nazionale.