Sul fronte coronavirus le cose stanno andando bene sia in Italia sia in Sicilia.
Sono 57.576 i guariti nel nostro Paese, con un incremento rispetto a ieri di 3.033.
Si tratta del numero più alto dall’inizio dell’emergenza, mentre l’aumento ieri era stato di 2.943.
Per la prima volta i “numeri sono particolarmente confortanti: il numero di dimessi e guariti supera il numero di nuovi casi nel Paese”.
Lo ha detto il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli facendo il punto sui dati del contagio.
In Sicilia solo 14 contagiati più di ieri
Anche nella nostra Isola la situazione fa ben sperare: 2.301 i positivi, 14 più di ieri, mentre calano i ricoveri e aumenta il numero dei guariti.
E’ quanto emerge dai dati comunicati dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.
Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 62.150 (+3.418 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.926 (+43), mentre attualmente sono ancora contagiate 2.301 persone (+14), 412 sono guarite (+24) e 213 decedute (+5).
Degli attuali 2.301 positivi, 510 pazienti (-25) sono ricoverati – di cui 34 in terapia intensiva (-1) – mentre 1.791 (+39) sono in isolamento domiciliare.
La provincia di Catania sfonda quota settecento
Analizzando la situazione nelle nove province dell’Isola, c’è da sottolineare che Catania ha superato la boa dei settecento contagiati (sono esattamente 706), ma la situazione non sembra critica: i ricoverati sono 96, i guariti 123. Resta elevato il numero dei decessi, 76, il più alto dell’intera Sicilia.
Questo il riepilogo delle altre province: Agrigento, 129 (zero ricoverati, due guariti e un deceduto); Caltanissetta, 119 (17, 16, dieci); Enna, 321 (160, 40, 25); Messina, 397 (103, 78, 44); Palermo, 358 (68, 48, 27); Ragusa, 62 (4, 6, 6); Siracusa, 97 (56, 81, 19); Trapani, 112 (6, 18, 5).