Politica

Coronavirus, stop ai blocchi dei trasporti sul territorio nazionale

Proteste e conflittualità sindacale nel comparto logistica, trasporti e spedizioni, stanno rallentando “la consegna di prodotti di indispensabile uso” nell’emergenza Coronavirus, come farmaci, mascherine, camici.

Lo evidenzia il Viminale in una direttiva in cui invita tutti i prefetti ad attivare le “opportune misure di mediazione ovvero di dissuasione, ritenute del caso per prevenire il fenomeno”.

Nella direttiva, Matteo Piantedosi, capo di Gabinetto del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, rileva che le associazioni di categoria hanno segnalato le “criticità che si stanno verificando a seguito dell’attività di protesta, promossa da talune sigle sindacali, che si concretizza in astensioni generalizzate dal lavoro, provocando il blocco della distribuzione”.

A ciò si aggiungono le azioni di protesta “a causa dell’asserita, mancata applicazione da parte delle aziende delle misure di protezione stabilite dai recenti provvedimenti governativi volti al contenimento dell’emergenza”.

Considerato che la rete logistica rappresenta una struttura interconnessa, “la singola azione di protesta può attivare dinamiche di blocco anche al di fuori della dimensione locale”, con implicazioni che richiedono ai prefetti “una rinnovata attenzione, attraverso una costante vigilanza, anche per prevenire ripercussioni sulla sicurezza pubblica”.

Sono richiesti interventi “di carattere essenzialmente preventivo per assicurare la funzionalità del comparto logistico”.

Vigili del fuoco anche per il trasporto dei farmaci

Anche i Vigili del fuoco potranno essere chiamati dai prefetti per il trasporto urgente di farmaci o altri materiali sanitari.

Lo scrive Matteo Piantedosi nella direttiva inviata oggi ai prefetti.

Sempre nell’ambito di modalità di impiego diverse da quelle istituzionali, inoltre, i Vigili del fuoco potranno anche esser impiegati per l’igienizzazione di locali pubblici o aree esterne, assistenza al montaggio di materiale logistico della protezione civile, anche a supporto delle strutture ospedaliere, per il supporto alla gestione comunale di persone senza fissa dimora.