Salute

Il coronavirus uccide ancora, Burioni: “Vi spiego chi muore di Covid, in Italia 590 in una settimana”

“C’è un numero che ci turba, ed è quello dei morti. Nell’ultima settimana in Italia 590 persone sono morte di Covid. La settimana prima 533. Ed è un numero altissimo se si pensa che l’anno scorso in media morivano 40 persone a settimana per incidenti stradali. Non possiamo far finta che il Covid sia alle nostre spalle finché uccide oltre 2mila persone ogni mese”. A lanciare l’allarme è il virologo Roberto Burioni, intervenuto a Che tempo che fa da Fabio Fazio su RaiTre.

Burioni prova a rispondere a un interrogativo che in tanti si pongono dall’inizio della pandemia. Chi muore di Covid? Una domanda alla quale è difficile rispondere. Ma c’è un report negli Usa che ha chiarito cosa accade lì in attesa di dati italiani. “Si muore per il Covid o con il Covid? A causa del virus o il virus è un elemento accidentale? Negli Usa – spiega Burioni – sono state individuate 3 categorie: nella prima ci sono i morti che hanno il Covid come causa accidentale. Non sono, dunque, morti dovuti al Covid. Poi ci sono morti in un cui il Covid è causa contribuente, come succede a un paziente che ha una grave insufficienza cardiaca, contrae il Covid che aggrava lo stato del suo cuore già affaticato. Poi ci sono i morti per il Covid, senza il quale sarebbero vivi. Sono l’80% al di sotto dei 65 anni e il 77% sopra i 65 anni. Significa che nell’80% dei casi, tutto ciò che evita o cura il Covid potrebbe impedire una parte di questi decessi”.