Il Prefetto di Palermo, Maria Teresa Cucinotta, ha sospeso nelle scorse ore dal suo incarico il sindaco di Giardinello.
Si tratta del provvedimento adottato a seguito della decisione del Giudice per le indagini preliminari che ha disposto il divieto di dimora del primo cittadino nel Comune. Il sindaco di Giardinello è coinvolto nell’indagine per corruzione insieme ad altre due persone.
Secondo l’ipotesi accusatoria, gli indagati sarebbero responsabili a vario titolo dei reati di corruzione per l’esercizio della funzione, falsità materiale e ideologica commessa da pubblici ufficiali, falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico e truffa aggravata ai danni dello Stato.
L’attività investigativa, avviata nel gennaio 2020 e condotta fino al mese di giugno dello scorso anno, svolta con l’ausilio di attività tecniche di intercettazione, partita da alcune anomalie riscontrate nella trattazione di una pratica amministrativa, avrebbe consentito di documentare una gestione della cosa pubblica condizionata da presunte logiche clientelari e lontane dal perseguimento dell’interesse pubblico, permettendo, inoltre, di ricostruire la condotta infedele di un agente di polizia municipale (indagato ma non destinatario delle odierne misure cautelari).