Sanità

Corsi pratici di oftalmoplastica e oculistica: al via oggi ad Acicastello (Ct)

ACICASTELLO (CT) – Tornano i corsi pratici di Oftalmoplastica e Oculistica. L’undicesima edizione dell’importante evento scientifico internazionale si terrà da oggi al 31 maggio 2019 nella splendida cornice di Aci Castello, antico borgo marinaro a dieci chilometri da Catania. Confermata la formula vincente delle precedenti edizioni. Dalle sessioni di livesurgery in oftalmoplastica alla didattica pratica tramite wet lab; dai corsi monotematici interattivi alla discussione sulle novità tecnologiche e interventistiche del settore, l’appuntamento di Aci Castello (Catania) si propone come un importante momento di riflessione e confronto scientifico per quasi 200 medici che raggiungeranno la Sicilia da tutta Italia

I lavori, più nel dettaglio, si apriranno oggi con le comunicazioni libere, i corsi interattivi, la didattica e le visite preparatorie dei pazienti che saranno operati l’indomani. Giovedì 30 maggio sarà, dunque, la giornata dedicata alla chirurgia in diretta di Oftalmoplastica. I corsisti potranno seguire dalla sede congressuale interventi chirurgici sulle palpebre effettuati in due sale operatorie dell’ospedale Santa Marta e Santa Venere di Acireale. Otto le sessioni che riguarderanno operazioni di blefaroplastica e interventi per curare altre patologie delle palpebre.

Altro momento importante è rappresentato dalle cosiddette “controversie”. In pratica un moderatore presenterà un argomento che poi sarà discusso davanti a un panel di tre-quattro medici. L’interazione, infatti, è una delle caratteristiche dell’importante evento scientifico. Previste anche sessioni in cui ciascun medico su whatsappvoterà qual è secondo lui la terapia migliore di fronte a un caso pratico. Dopo una discussione di mezz’ora, seguirà una seconda votazione per capire se qualcuno tra i medici ha cambiato idea e perché.

Molto spazio sarà dedicato alle innovazioni tecnologiche sia in Oftalmoplastica sia in Oculistica. Due sessioni saranno dedicate proprio alle maculopatie, patologie esplose negli ultimi anni se impegnano i reparti ospedalieri per circa il 20% del totale degli interventi. Focus anche sulla patologia dell’occhio secco, un’alterazione del film lacrimale, per qualità o per quantità, primo difetto che porta un paziente a rivolgersi all’oculista.