Cronaca

Cosenza, la prefetto indagata per una mazzetta da settecento euro

La prefetto di Cosenza Paola Galeone, 58 anni, come rivelato da La Gazzetta del Sud, è stata indagata per corruzione dalla Procura dopo essere stata denunciata da una imprenditrice.

Alla donna la Galeone aveva chiesto di emettere una fattura di 1.220 euro per intascare parte del fondo di rappresentanza nella disponibilità dei prefetti. Settecento sarebbero andati alla Prefetto, cinquecento all’imprenditrice, che aveva invece deciso di sporgere denuncia alla Polizia di Stato.

La Questura le aveva chiesto di assecondare la richiesta, indicando il bar dove consegnarle i soldi e dove piazzare un’attrezzatura di alta tecnologia per filmare tutto.

In più, le banconote sono state fotocopiate.

A scambio avvenuto mentre la prefetto Galeone stava per lasciare il bar, è stata bloccata dalla polizia che le ha perquisito la borsa trovando le banconote fotocopiate, appena intascate.

Ora si apprende che l’indagine potrebbe portare a nuovi sviluppi.

Paola Galeone è entrata nell’Amministrazione civile nel dicembre del 1987 ed stata assegnata come primo incarico alla prefettura di Taranto.

È stata anche prefetto di Benevento e, ancor prima, vice commissario del Governo nel Friuli Venezia Giulia.