Sanità

Covid, al via la terapia con anticorpi monoclonali a Siracusa

Nel reparto malattie infettive dell’ospedale Umberto I è possibile sottoporsi a terapia con gli anticorpi monoclonali per combattere l’infezione da Covid-19.

Gli anticorpi monoclonali inibiscono la produzione della proteina spike responsabile della replicazione virale e quindi bloccano l’infezione accelerando la guarigione.

Il reparto dell’ospedale aretuseo rientra tra i Centri che sono stati autorizzati dalla Regione Siciliana per la somministrazione della terapia.

La selezione dei pazienti è affidata a medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta, ai medici delle Usca che entrano in contatto con pazienti positivi con infezione di recente insorgenza e con sintomi lievi-moderati.

“I pazienti da sedici anni in su possono accedere al trattamento – ha spiegato il direttore del reparto Malattie infettive Antonina Franco -, devono avere almeno due fattori di rischio tra i quali diabete, ipertensione, obesità, insufficienza renale cronica, emodialisi, e comunque rientrare nei criteri di individuazione dettati dall’Aifa”.

L’infettivologo vaglia la scheda inviata dal medico territoriale e si mette in contatto con il paziente fissando l’appuntamento entro 24 ore per la pratica degli anticorpi.

Il paziente, con un mezzo messo a disposizione dall’Azienda sanitaria provinciale di Siracusa viene trasportato dal proprio domicilio alla divisione di Malattie infettive dove pratica gli anticorpi monoclonali tramite flebo della durata di un’ora, resta in osservazione per un’altra ora e infine viene riaccompagnato al suo domicilio.

“Scopo della terapia – ha concluso – è migliorare la qualità di vita del paziente covid positivo, accelerare il processo di guarigione e ridurre i ricoveri in rianimazione”.