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Covid, Asl ligure contro i gay “a rischio”, poi si scusa

“Mi scuso per l’errore con la comunità Rainbow ligure”. Lo ha detto il direttore generale dell’Asl 5 Paolo Cavagnaro, contattato dall’ANSA. Il numero uno dell’azienda sanitaria spezzina ha così risposto alla richiesta di spiegazioni sul modulo per le vaccinazioni Covid, nel quale si equiparavano omosessualità, prostituzione e tossicodipendenza alle categorie a rischio. “Nei moduli predisposti dall’Asl 5 spezzina per accedere alla vaccinazione anti Covid gli omosessuali sono considerati ‘soggetti con comportamenti a rischio come tossicodipendenti e soggetti dediti alla prostituzione’ “.

Lo denuncia il capogruppo in Consiglio regionale della Liguria Ferruccio Sansa (Lista Sansa) via Fb. “Nel documento vengono elencate 30 categorie di soggetti con comportamenti a rischio, al punto numero 10, sono stati inseriti anche gli omosessuali – spiega Sansa -. Chiediamo alla Regione Liguria, all’Agenzia ligure della sanità (Alisa) e all’Asl 5 come sia stato possibile ciò”.