Le autorità dello stato australiano del Queensland hanno deciso di imporre il lockdown alla capitale Brisbane e ad altre parti del territorio statele, al fine di contenere l’imponente aumento dei casi della variante delta. Il vice primo ministro dello stato, Steven Miles, ha riferito che il blocco entrerà in vigore oggi dalle 16:00 (ora locale) e interesserà undici aree governative per tre giorni, tra cui Brisbane, la terza città più grande del Paese.
La decisione di questo nuovo lockdown, che sarà il “più severo” applicato nello stato, è stata presa dopo che le autorità sanitarie hanno rilevato sei nuovi casi della variante delta del virus. Le nuove restrizioni impongono ai residenti di poter asciare le loro abitazioni solo per quattro motivi: l’acquisto di prodotti di base, il lavoro, le cure mediche o l’attività sportiva nel raggio di dieci chilometri dall’abitazione. Inoltre, le attività considerate “non essenziali”, come gli alberghi o i luoghi di intrattenimento, dovranno rimanere chiusi.
Nello specifico, le aree del Queensland che rimarranno in lockdown sono Brisbane, Ipswich, Logan City, Moreton Bay, Redlands, Sunshine Coast, Gold Coast, Somerset, Noosa, Lockyer Valley e Scenic Rim.
La città di Brisbane si unisce così al lockdown che è già in atto a Sydney, capitale dello stato del New South Wales, epicentro dell’epidemia australiana.
Proprio a Sydney centinaia di poliziotti sono pronti a rispondere alle manifestazioni contro il confinamento, dopo le proteste dello scorso fine settimana, in cui sono state arrestate più di ottanta persone.