Sanità

Covid, Bassetti: “Nuova variante? Non deve preoccupare”

Oms sta attualmente monitorando una nuova variante del Covid, la EG.5, che fa parte della famiglia Xbb ed è in crescita da fine maggio. Lʼinfettivologo Matteo Bassetti, direttore della clinica Malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, tuttavia ha provato a tranquillizzare tutti ai microfoni del TgCom: “Stiamo parlando di qualcosa che non ci deve preoccupare perché non si è visto un aumento di casi o di decessi”.

“La EG.5 è all’interno della galassia Omicron arrivata nel mondo a novembre 2021 e che non ci ha più abbandonato. La EG.5 sta piano piano soppiantando le due varianti circolanti, Kraken e Arturo. Le altre varianti ci sono, non spariscono, ma quando ne arriva una nuova prende il sopravvento rispetto alle altre”, spiega Bassetti.

“Il Covid non è finito: è ancora una minaccia globale”

“Ma il fatto più importante, al di là delle varianti, è che il Covid rimane comunque una minaccia globale. Per molti italiani è finita l’emergenza e quindi il Covid non esiste più, è un problema passato: assolutamente non è così. Il fatto che il virus oggi dia meno contagi o decessi non significa che per qualcuno non sia ancora un problema”, sottolinea l’infettivologo.

“Siccome siamo stati i primi in Europa per le prime tre dosi, ma siamo ultimi al mondo per quarta e quinta dose, chi è fragile e anziano è bene che a settembre od ottobre si faccia un richiamo per Covid, così come per l’antinfluenzale – afferma Bassetti -. Il vaccino disponibile è un vaccino monovalente specifico per la famiglia Xbb. Dunque le vaccinazioni per fragili e anziani coprono molto bene anche da questa nuova variante”.