Salute

Covid, Bassetti: “Troppi non vaccinati, passa messaggio sbagliato su Omicron”

“Noi abbiamo dei casi Covid qui in reparto di gente non vaccinata molto avanti con gli anni: parlo di persone di 70-80 anni che hanno gli stessi quadri clinici che avevamo nel 2020. Quindi va spiegato che la variante Omicron è meno ‘cattiva’ perché da una parte sicuramente ha delle caratteristiche di minor aggressività rispetto alle precedenti, ma dall’altra perché i vaccini funzionano. Questo è un messaggio che va dato perché c’è purtroppo ancora un sacco di gente non vaccinata tra i 70 e gli 80 anni e queste persone, purtroppo, se prendono Omicron, muoiono esattamente come si moriva prima, finiscono in terapia intensiva come prima, finiscono intubati e con il casco come prima”. E’ quanto tiene a evidenziare Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova. “Un tema importante – sottolinea all’Adnkronos Salute – è che sulla variante Omicron è passato un messaggio sbagliato”.

Il messaggio sbagliato, per Bassetti, è che “se hai Omicron, anche se non sei vaccinato vai tranquillo perché non ti succede assolutamente niente. Non è così. La variante Omicron di Sars-CoV-2 è sicuramente meno aggressiva rispetto alla Delta e al virus originale, ma perché questo avviene? Perché trova sulla sua strada persone vaccinate. E i no vax non hanno aiutato dicendo cose come: ‘Omicron tanto è una passeggiata, io l’ho fatta due volte’. Certo, per moltissimi è una passeggiata, ma moltissimi altri non se la fanno come una passeggiata e rischiano di avere delle gravi complicanze”. E questi sono quasi tutti “non vaccinati e non guariti”.

L’invito dell’infettivologo è quindi a essere attenti: “Chi non è protetto per le forme gravi rischia grosso anche con Omicron – chiosa Bassetti sui social – Con buona pace di chi crede che bastino solo gli antinfiammatori per renderlo un virus più bonario”.