Coronavirus, crescono oggi i contagi e i morti nel mondo ma la “leggera” tendenza al rialzo dipende solo dall’Europa. A spiegarlo è l’ultimo report settimanale dell’Organizzazione mondiale della sanità che segnala come siano cresciuti dell’1% i casi da Covid-19 a livello globale nel periodo 1-7 novembre, con poco più di 3,1 milioni di nuovi contagi nel periodo in esame.
“Una leggera tendenza al rialzo”, spiega l’Oms, che dipende però dalla sola regione europea, l’unica a registrare un aumento delle infezioni da Sars-CoV-2 (+7%), al contrario delle altre regioni che riportano numeri stabili o in calo. Anche i decessi risultano in crescita nella sola regione europea (+10%), mentre diminuiscono nelle altre regioni e a livello globale, con oltre 48mila nuovi morti segnalati (-4%).
Al 7 novembre – si legge nel rapporto – sono stati registrati da inizio emergenza oltre 249 milioni di casi Covid confermati e oltre 5 milioni di decessi.
Le regioni che nell’ultima settimana analizzata dall’Oms riportano i tassi di incidenza settimanale di Covid-19 più elevati per 100mila abitanti sono la regione europea (208,9 nuovi casi per 100mila) e le Americhe (68,6/100mila). Le stesse due regioni registrano la più alta incidenza settimanale di decessi (2,9 e 1,3 morti per 100mila abitanti rispettivamente).
In valore assoluto, il numero maggiore di nuove infezioni da Sars-Cov-2 è stato segnalato da Stati Uniti (510.968 nuovi casi, -3%), Federazione Russa (281.305, +3%), Regno Unito (252.104, -12%), Turchia (197.335, +8%) e Germania (169.483 nuovi casi, +29%)
(Adnkronos)