Sono stati in totale 255.638, secondo l’analisi dei bollettini quotidiani del Ministero della Salute, i nuovi contagi da Covid in Italia la scorsa settimana 28 febbraio-6 marzo 2022: -11,73% rispetto ai sette giorni precedenti 21-27 febbraio (289.598 casi). Un calo dimezzato rispetto a una settimane fa (era stato -20,31% sul 14-20 febbraio), che conferma il rallentamento della discesa nelle ultime settimane: -30,4% nella settimana 7-13 febbraio, -24,5% nella settimana 14-20 febbraio, -20,3% nella settimana 21-27 febbraio e -11,73% la scorsa. Prosegue però anche il calo dei morti (1.327 totali la scorsa settimana: -15,53% sui 1.571 del 21-27 febbraio) e dei nuovi ingressi in terapia intensiva (sono stati in totale 332: -17,41% rispetto ai 402 di sette giorni prima).
Continua intanto la discesa delle vaccinazioni, che la scorsa settimana sono state in totale 557.384 (circa 79.626 al giorno), -46,88% sulle 818.704 dei sette giorni precedenti, tra i risultati settimanali più bassi dall’inizio delle somministrazioni in Italia. Scarso il contributo anche del nuovo vaccino Novavax: solo 9.778 le somministrazioni nella prima settimana (l’1,75% del totale).
Il totale delle vaccinazioni in Italia è intanto salito a 134.593.644: almeno una dose per 49.288.987 persone (91,26% della popolazione over 12); 48.319.140 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale (l’89,46% della popolazione over 12); 37.837.298 le persone che hanno fatto la dose addizionale/richiamo booster (l’82,58% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi); 42.345.167 il totale delle persone con la dose addizionale/richiamo (booster) + guariti post 2 dose/unica dose (92,41%); quarta dose/booster immunocompromessi per 13.474 (1,67 % della popolazione immunocompromessa potenzialmente oggetto di dose booster).
Per la platea 5-11 anni, la situazione vede almeno una dose per 1.360.923 (il 37,22% della popolazione 5-11 anni); ciclo vaccinale completato da 1.178.555 bambini (il 32,24% della popolazione 5-11 anni); mentre arriva a 2.093.163 il totale con almeno una dose + guariti da al massimo 6 mesi senza alcuna somministrazione (57,25 % della popolazione 5-11).