Cronaca

Covid, folla e risse nei luoghi della movida di tutt’Italia

Risse, aggressioni, movida violenta, mascherine abbassate e controlli blandi: la fine del coprifuoco e l’approssimarsi del ritorno in zona bianca è stato segnato da disordini e tafferugli che hanno messo a dura prova le forze dell’ordine in molte piazze d’Italia.

Palermo, “prigionieri nelle case”

“Finora c’è stato il coprifuoco, ma con la zona bianca noi resteremo prigionieri nelle nostre case tra notti insonne e grande caos fino a tarda notte”.

Lo sfogo è di uno dei residenti di piazza Giovanni Meli, uno dei luoghi della movida di Palermo dove anche ieri molti giovani sono stati fatti allontanare per rispettare il coprifuoco.

“Ogni sera dobbiamo chiamare la polizia – hanno aggiunto i residenti –, ormai non solo nei fine settimana siamo vittime della movida”.

Candeggina sulla movida

E a Voghera (Pavia) un residente esasperato per gli schiamazzi ha cercato di farsi giustizia da solo gettando una secchiata di acqua e candeggina in strada investendo una ragazza di vent’ anni che è finita al pronto soccorso ma non ha riportato lesioni gravi.

Roma, piazze transennate, risse a Milano

A Roma, a Trastevere sono state identificate 220 persone e a Campo de’ Fiori è scattato il numero chiuso per la troppa folla: l’area è stata transennata sia in entrata che in uscita, tra le multe per somministrazione e consumo illegale di alcolici.

Peggio è andata a Milano: sei ventenni che nelle prime ore del mattino si sfidavano a calci, pugni e bottigliate, sono stati arrestati dalla polizia.

Sempre nel capoluogo lombardo sono stati denunciati per interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale quattro ragazzi che intorno all”una della notte scorsa hanno impedito la ripartenza di un treno della linea 2 della metropolitana.

Aggressioni nel Beneventano e a Caserta

Un’aggressione c’è stata ieri sera anche a San Giorgio la Molara (Benevento), dove un 19enne in compagnia di una sua amica, è stato picchiato con pugni, calci e schiaffi da un gruppo di coetanei.

A Caserta due giovani di 16 e 24 anni hanno aggredito alcuni coetanei e ferito il gestore di un locale del centro storico. Il 24enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, perché stava per lanciare una transenna verso poliziotti e carabinieri, mentre il minorenne è stato denunciato per lesioni e danneggiamento.

Polizia di Stato e Carabinieri hanno fatto fatica a contenere la situazione, anche perchè avevano pochi mezzi in strada: una volante della Questura e una pattuglia dell’Arma.

Molteni, in arrivo forze nuove

Intanto il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni ha annunciato l’arrivo, dal 19 luglio al 5 settembre, complessivamente di altre 2.300 unità di personale della Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza che andranno ad affiancare gli agenti in organico ordinario per il controllo del territorio.