Sanità

Covid, gli infettivologi: “Fragili utilizzino mascherine anche contro altre infezioni”

“Oggi la situazione epidemiologica è diversa, continuano a prevalere varianti che non provocano una malattia grave. Pertanto, non si ravvisa una necessità dell’uso obbligatorio di mascherine, che hanno un ruolo più limitato che in passato. Tuttavia, nei soggetti più fragili (immunodepressi, anziani) ancora adesso la mascherina è molto efficace per permettere una protezione di se stessi. Suggerisco quindi caldamente a chi abbia problemi di salute che provochino un maggior rischio infettivo di proteggersi con le mascherine indipendentemente dal Covid, perché la mascherina è uno strumento semplice, a basso costo e che garantisce il risultato”.

Parole e musica dell’infettivologo Marco Falcone, segretario Simit, Società italiana di Malattie infettive e tropicali, intervendo sull’allentamento dell’obbligo delle mascherine in ospedale e Rsa annunciato dal ministro della Salute.

“Obbligo di mascherina scomparirà, ma i fragili continuino ad indossarla”

Falcone, in conclusione, ha ribadito dunque il consiglio per i “fragili” di continuare a utilizzare le mascherine per proteggere il proprio organismo.

“Mi aspetto un allentamento delle misure – ha concluso – con la scomparsa dell’obbligo di mascherina, ma bisogna continuare a consigliarne l’uso ai soggetti fragili affinché si proteggano da complicazioni gravi che possono essere generate non solo dal Covid ma da ogni microrganismo infettivo”.