Sanità

Covid, il Messinese tra zona rossa e supporto psicologico

Tortorici, in provincia di Messina, da domani sarà “zona rossa” per un’ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, pubblicata ieri sera.

Il provvedimento, preso d’intesa con l’assessore alla Salute Ruggero Razza e viste la nota del Comune e la relazione dell’Asp, è stato preso per “salvaguardare la salute pubblica e contrastare la diffusione del Coronavirus nel centro nebroideo”.

Le misure restrittive resteranno in vigore fino a lunedì quindici febbraio.

Nella città di Messina, intanto, è diventato subito operativo l’accordo tra la Rete Civica della Salute e l’Ufficio straordinario per l’emergenza covid per Messina, guidato da Maria Grazia Furnari.

È stata, infatti, attivata una collaborazione ‘ad hoc’, promossa da Marinella Ruggeri, neurologa e psicoterapeuta rogersiana dell’Ufficio emergenza covid, con Maria Grazia Maggio, riferimento civico distrettuale di Messina, e con Marisa Briguglio, coordinatrice della Rete civica della salute per l’area messinese.

Grazie a questa intesa, il network di volontari della Rete civica della salute aiuterà l’Azienda sanitaria nell’individuare i cittadini che abbiano necessità di un supporto psicologico.

Per il Distretto di Messina, sia i Riferimenti Civici della Salute sia, eventualmente, singoli cittadini possono rivolgersi alla Maria Grazia Maggio, psicologa, a mariagrazia.maggio@retecivicasalute.it, per far presente le proprie istanze.

Tutte le segnalazioni saranno inoltrate, nel rispetto delle norme sulla privacy, all’Ufficio covid, facendo sì che l’Asp prenda prontamente in carico i casi, provvedendo a avviare i servizi necessari.

“Grazie ai Riferimenti Civici si crea questo ponte con l’Asp – spiega Maria Grazia Maggio – e ciò consente un maggior supporto alla popolazione e una maggiore attenzione alle situazioni di difficoltà”.

In queste ore si stanno organizzando le attività per estendere il servizio agli altri otto Distretti del Messinese.

“Istituzione sanitaria e cittadinanza si avvicinano grazie a una più approfondita conoscenza dei bisogni di salute della comunità, con interventi tempestivi e efficaci”, sottolinea il commissario Maria Grazia Furnari.