Sanità

E’ boom di malori tra i giovani sportivi, “Possibile connessione con il Covid”

Negli ultimi anni sono aumentati in maniera esponenziale i malori ai giovani sportivi e non. In esclusiva per il Quotidiano di Sicilia, è intervenuto il dottor Carmelo Amato, medico di base e specializzato in medicina sportiva.

Sempre più malori tra i giovani, quali sono le cause

“Per quanto riguarda la medicina sportiva, i risultati a livello nazionale sono all’avanguardia per la rigidità del nostro protocollo. Abbiamo test di primo e di secondo livello che vengono eseguiti dopo svariati esami clinici. Nulla è lasciato al caso. Riscontriamo un incremento di patologie cardiovascolari legate ai giovani e non c’è dubbio che ciò è caratterizzato anche dallo stile di vita, spesso errato, del modello occidentale. Su tutte, un alimentazione inappropriata ed un’attività fisica non adeguata. Da diversi anni, infatti, stanno iniziando ad aumentare i casi di obesità nei bambini. Questo senza dubbio è un campanello d’allarme che solitamente non era mai stato riscontrato in passato.”

in foto: dottore Carmelo Amato, medico di base e specializzato in medicina sportiva

Il covid nello sport

Una possibile connessione tra il virus e l’aumentare dei malori nei giovani sportivi non è da escludere. Il Covid colpisce l’apparato cardio-polmonare che è il cosiddetto motore di un atleta, arrivando a provocare, in alcuni casi, anche tachicardia e miocarditi. La federazione medico-sportiva, in tal senso, ha attuato dei protocolli per continuare a dare garanzie e salute agli atleti.

Se da un lato sono state penalizzate le strutture di base, dall’altro si è cercato di salvaguardare lo sport professionistico. Quando si è deciso di convivere con la pandemia, è stato stilato un protocollo che tutelasse l’atleta, lo staff sportivo, ed i dirigenti al fine di evitare il contagio.

Dall’ingresso nell’impianto con percorsi individuali e differenziati ad una serie di tamponi ogni qualvolta era ritenuto necessario. Qualora l’atleta risulta positivo al Covid vi è anche un ulteriore protocollo, altrettanto rigido, che bisogna seguire e che si basa sull’intensità dell’infezione pregressa.”

Come prevenire le malattie nei più giovani

Uno stile di vita corretto, fondato su un’alimentazione ricca e sana come quella della dieta mediterranea è senza dubbio un fattore importante. Successivamente, il medico di base può fare prevenzione indagando nel parentato del soggetto interessato e capire se vi sono dei fattori di rischio. Tutto questo, permette di prevenire diverse patologie già in età precoce. Oggi, in Italia, abbiamo gli strumenti e le conoscenze adatte per prevenire diverse patologie”.

Antonio Licitra