Sanità

Covid, quando è arrivato in Italia? “A febbraio 2020 già 100 casi”

Sull’origine del Covid esistono diverse teorie. Dalla fuga dal laboratorio alla conseguenza naturale di una mutazione di un virus già preesistente. Ma quando è arrivato in Italia? Si indaga per comprendere da quanto tempo il virus si sia diffuso nel nostro Paese e, secondo Crisanti, prima “paziente uno” di Codogno c’erano stati altri 100 contagi circa.

La consulenza di Andrea Crisanti



Quando fu scoperto il paziente Uno positivo al Covid all’ospedale di Codogno (Lodi), nel febbraio 2020, nell’ospedale di Alzano (Bergamo) c’erano “già un centinaio di contagiati” dal virus.

Lo ha detto il professor Andrea Crisanti che oggi ha depositato la sua consulenza per i pm di Bergamo.

Crisanti ha spiegato che la Procura dovrà fornirgli altra documentazione sulla quale potrà fare integrazioni rispetto alla consulenza depositata oggi. Il professore ha aggiunto che “dal punto di vista umano è stato molto impegnativo redigere la consulenza dovendo affrontare vicende personali molto dolorose”.


Alla domanda se la pandemia potesse essere retrodatata rispetto al 21 febbraio del 2020, Crisanti ha spiegato che “questo lo posso dire perché è già stato detto dalla Procura: quando si verificò il primo caso all’ospedale di Alzano c’arano già circa cento contagiati”.