Salute

Covid, ricoveri in lieve aumento: stabile l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva

La situazione Covid negli ospedali italiani è stabile. L’occupazione da parte dei pazienti Covid dei posti letto in area medica resta limitata pari al 5%, (3.136 ricoverati) anche se in lieve aumento rispetto alla settimana precedente quando era al 4,4% al 27 settembre.

Stabile l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva

Resta invece sostanzialmente stabile l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari all’1,1%, (94 ricoverati) rispetto allo 0,9% al 27 settembre. Lo indica il monitoraggio settimanale Covid della Cabina di regia Istituto superiore di Sanità-ministero della Salute che l’Adnkronos Salute ha avuto modo di visionare. I tassi di ospedalizzazione e mortalità aumentano con l’età, presentando valori più elevati nella fascia dell’età 90 anni e più. Anche il tasso di ricovero in terapia intensiva aumenta con l’età.

Più colpiti anziani 80-89 anni

La situazione Covid in Italia – nel periodo che va dal 28 settembre al 4 ottobre – conferma che la fascia di età in cui si registra il più alto tasso di incidenza settimanale è quella tra 80-89 anni. L’incidenza è stabile in tutte le fasce d’età, ad eccezione della fascia che va da 0 a 9 anni, in cui è in lieve diminuzione. “L’età mediana alla diagnosi è di 56 anni, stabile rispetto alla settimana precedente”, indica il monitoraggio.