Istituita la “zona rossa” a Scordia, in provincia di Catania. Lo ha disposto il presidente della Regione Nello Musumeci, a seguito della relazione dell’Asp territoriale e sentito il sindaco, con un’ordinanza che avrà efficacia da venerdì 28 maggio fino a giovedì 3 giugno.
Nell’ambito della stessa ordinanza si proroga fino al 3 giugno la zona rossa a Gagliano Castelferrato, in provincia di Enna.
Su una popolazione di circa 16mila abitanti, oggi c’era stata un’ordinanza del sindaco del Comune etneo, Francesco Barchitta, che disponeva immediatamente la chiusura cautelativa delle attività didattiche negli Istituti scolastici di ogni ordine e grado, nei giorni fra domani giovedì 27 maggio e fino all’8 giugno; così come l’immediata sanificazione di tutti i plessi scolastici.
Già nei giorni scorsi, nel regolare screening di massa degli alunni dell’istituto comprensivo “Basso”, presso l’area mercatale scordiense, si erano registrati alcuni casi di positività al Covid; così come il trend dei contagi da pandemia nel Comune, è risultato in forte aumento, con vari casi di cosiddetta variante “inglese” del virus.
“Tale situazione – si legge nell’ordinanza sindacale – potrà evolversi con la dichiarazione di zona rossa per il nostro territorio comunale da parte del Presidente della Regione Siciliana; considerato che è doveroso per quelle che sono le proprie competenze intervenire in maniera cautelativa con misure di prevenzione che siano tempestive e idonee, limitando quelle circostanze che possano contribuire all’incremento del virus”.