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Covid, in Sicilia si potrà vaccinare anche a scuola, come fare

In Sicilia si potrà vaccinare anche a scuola. Forse un qualcosa di inevitabile, visto che i numeri crescono come dicono anche i vari report settimanali. Roberto Lagalla, assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, e Ruggero Razza, assessore alla Sanità, per consentire l’ulteriore innalzamento della percentuale della popolazione scolastica volontariamente vaccinata (sia con riferimento agli studenti 12-19 anni sia al personale scolastico), oltre alla possibilità di trovare accessi dedicati negli hub vaccinali presenti sul territorio.

Come fare

I dirigenti scolastici potranno avanzare apposita istanza all’Asp territorialmente competente, per calendarizzare alcune sessioni vaccinali negli stessi istituti. In relazione alla fascia degli alunni 5-11 anni, invece, si provvederà con una nota successiva a fornire indicazioni sulle relative modalità di somministrazione dei vaccini.

Gli esponenti della giunta regionale hanno diramato una circolare con le indicazioni operative “riguardanti l’estensione dell’obbligo vaccinale anti-Covid al personale delle istituzioni scolastiche regionali e del sistema di istruzione e formazione professionale, in coerenza con quanto stabilito dalle recenti disposizioni nazionali”. Resta in vigore l’obbligo relativo all’uso dei già previsti dispositivi di protezione individuale, che devono essere indossati, oltre che dal personale scolastico, da ogni altra tipologia di operatori a vario titolo presenti nei plessi scolastici.

Analogo obbligo – dicono gli assessori – permane per gli alunni appartenenti a classi in cui non sia stata raggiunta la completa copertura vaccinale. Per quanto attiene la gestione di casi e focolai infettivi da Covid-19 individuati nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia, la circolare ribadisce che, sulla base delle relative risultanze e in relazione al numero dei soggetti positivi, il dirigente scolastico può disporre l’eventuale sospensione delle attività didattiche nelle classi interessate.

Il caso delle Eolie

Intanto alle Eolie le persone che non hanno il Green pass non possono spostarsi dalle varie isole perchè le guardie mediche non sono ancora abilitate a fare i tamponi. Finora i tamponi erano effettuati dai medici di base che però nelle isole spesso non ci sono nei week end. Dopo le polemiche sollevate dagli isolani l’Asp messinese ha autorizzato le guardie mediche a svolgere il servizio. I sanitari però non hanno ancora fatto il corso di formazione per l’abilitazione a fare i tamponi. Quindi le proteste continuano.