Salute

Covid, come è cambiato oggi: sintomi, effetti e quanto dura. Come distinguerlo dall’influenza

I casi di Covid tornano a scendere. La risalita, paventata come nuova ondata, è durata appena un mese e adesso, nonostante le scuole siano a pieno regime, si assiste ad una frenata dei contagi. Una buona notizia che arriva nonostante l’addio agli ultimi obblighi, come quello di indossare la mascherina nei mezzi pubblici.

Il calo dei contagi Covid in tutta Italia

I contagi rallentano. I numeri parlano chiaro. Nella settimana tra lunedì 10 ottobre e domenica 17 ottobre i nuovi casi sono stati 284.270, cioè 2.231 in meno rispetto alla settimana precedente.

Il calo riguarda 9 regioni italiane e una provincia autonoma: Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Veneto, Piemonte, Valle d’Aosta, Calabria, Provincia di Trento, Emilia-Romagna e Basilicata. Ma non c’è ancora una diminuzione in grandi regioni come la Sicilia, la Lombardia, la Campania, il Lazio. Tuttavia la tendenza verso un calo complessivo sembra essere iniziato, confermato anche da un rallentamento nel numero dei ricoveri. Il Covid fa meno paura?

Covid, sintomi oggi

Oggi i sintomi Covid sono almeno due: febbre fino a 39 gradi, tosse insistente. Ma tra i segnali più diffusi ci sono anche la congestione nasale, la stanchezza, il mal di testa, i dolori muscolari. Sono invece più rari nausea o diarrea, perdita del senso dell’olfatto o del gusto. Segnalati anche adesso casi di asintomatici, anche se in misura ridotta. In media ormai la malattia dura cinque giorni.
Ma possono ancora manifestarsi complicanze, soprattutto nelle persone fragili, negli immunodepressi, negli anziani.

Come distinguere il Covid e dall’influenza

I sintomi di Covid e influenza sono simili. Dunque per sciogliere ogni dubbio è sempre raccomandabile effettuare un test di verifica, il classico tampone.

Intanto, è partita la raccolta delle segnalazioni dei casi di sindrome influenzale e simil influenzale in Italia. La sorveglianza, coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) si concluderà domenica 30 aprile 2023. L’analisi consente di elaborare a livello nazionale un bollettino settimanale che viene pubblicato sul sito web del Ministero della Salute.

Covid e influenza, le raccomandazioni dell’Oms

L’Organizzazione mondiale della Sanità raccomanda, quando possibile, di somministrare insieme i due vaccini per Covid-19 e influenza. “Il modo migliore per prevenire l’influenza è vaccinarsi e poiché i virus dell’influenza cambiano, ogni anno è necessario un vaccino antinfluenzale per stare al passo con i virus circolanti”, sottolinea l’Oms.