Nei giorni che hanno preceduto il Natale 700mila persone al giorno hanno prenotato in farmacia il tampone rapido per sapere se erano positive al virus SarS-Covid2. Lo rende noto Federfarma sulla base dei dati forniti dalle oltre 14mila farmacie che aderiscono alla campagna su tutto il territorio nazionale.
“Si tratta del 20% in più rispetto al periodo pre-festivo“, spiega Marco Cossolo, presidente di Federfarma, “questo aumento è dovuto sia al senso di responsabilità delle persone che vogliono evitare di contagiare parenti e amici durante pranzi e cene, sia evidentemente all’aumento dei casi. Chi fa il test vuole esser sicuro di non aver preso il Covid. Le farmacie stanno reggendo benissimo all’incremento della richiesta”.
E proprio per l’alto numero di prenotazioni, nei giorni precedenti al Natale Federfarma ha inviato una circolare agli associati invitando i farmacisti che vogliono aderire a restare aperti sia di domenica che durante i giorni festivi anche solo per svolgere l’attività di test. Già in precedenza la federazione aveva indicato la possibilità di sospendere i riposi infrasettimanali proprio per fronteggiare l’emergenza.