A Bengal tiger named Charly receives an experimental dose of a vaccine against COVID-19 made by the Zoetis veterinary laboratory, at the Buin Zoo in Buin, Chile, on January 3, 2022. (Photo by Javier TORRES / AFP) (Photo by JAVIER TORRES/AFP via Getty Images)
Nello zoo di Buin, piccolo comune cileno alle porte di Santiago, sono stati vaccinati dieci animali, tra cui nove felini. A ricevere lo speciale serio sono stati una tigre del Bengala di tre anni di nome Charly, un orangotango 26enne di nome Sandai, insieme a tre leoni, altre due tigri e tre puma. I felini e l’orangotango appartengono a specie considerate ad alto rischio per il Covid.
Il vaccino somministrato è sperimentale e non è disponibile per la vendita. La sua formula destinata solo agli animali conosce alcune somiglianze con quella somministrata all’uomo. La principale variante risiede nell’adiuvante utilizzato, ha spiegato il laboratorio veterinario Zoetis che ha fornito le dosi. Lo stesso vaccino è già stato utilizzato sugli animali allo zoo di San Diego negli Stati Uniti, ma il Cile (dove l’87% della popolazione di età superiore ai tre anni è completamente vaccinato) è l’unico paese dell’America Latina a lanciare un programma di vaccinazione animale.