Sanità

Vaccini, analisi Ema su Sputnik, vaccino russo simile a J&J

Si terranno a maggio le ispezioni ai siti produttivi del vaccino Sputnik, mentre stanno avvenendo in questo momento quelle riguardo agli studi clinici: lo afferma una fonte di Ema, l’agenzia europea del farmaco, sottolineando che “Ci sono stati dei ritardi su richiesta dell’azienda”.

“Sono ispezioni fondamentali – spiega la fonte di Ema – perché insieme a tutta una serie di dati, che non abbiamo ancora ricevuto dall’azienda ma speriamo di ricevere in tempi rapidi, per noi sono fondamentali per procedere con una eventuale autorizzazione. Senza questi per noi è difficile capire anche i tempi di una eventuale approvazione”.

LA TECNOLOGIA DEL VACCINO RUSSO

Il vaccino russo “usa due vettori virali che sono simili a quelli di Johnson & Johnson e non sappiamo esattamente se” il raro fenomeno avverso delle trombosi “può essere attribuibile a tutti i vaccini che usano vettori adenovirali, dal momento che non abbiamo ancora capito la causa di questi effetti collaterali, ma è certo che il fatto che si siano verificati sia con Johnson & Johnson che con AstraZeneca richiede attenzione”.

“Guardiamo attentamente i dati anche con Sputnik, per capire se anche questo vaccino ha eventi avversi di questo tipo. E’ uno degli aspetti che discuteremo con l’azienda – conclude – per avere il quadro completo”.